Ischia News ed Eventi - Ambiente

Noi abbiamo scelto di vivere per il Mare, e ci piace immergerci, penetrare dentro di esso. Ci fa sentire bene. Per questo abbiamo deciso di vivere su un'Isola, per questo ci piace girare e vedere sempre il Mare, da ogni angolo.
E' con il Mare che buona parte di noi ha scelto di lavorare, campare insomma. Noi abbiamo un occhio privilegiato perché osserviamo al di sotto della sua superficie e, a volte, troviamo ciò che non vorremmo: plastica, lattine, reti abbandonate, immondizie varie. E sappiamo di poter fare poco, se non provare a spiegare ai nostri allievi, quando insegniamo durante i nostri corsi d'immersione che quell'infinito spazio blu ha le sue regole, e va rispettato.

La regione Campania interviene con un decreto dirigenziale, per cercare di fermare l'epidemia dovuta al Rynchophorus ferrugineus, che ormai colpisce quasi tutto il territorio campano. Considerato che allo stato attuale non esiste un intervento risolutivo che riesca a garantire risultati certi per il
controllo del R. ferrugineus, sopratutto a basso impatto ambientale, una corretta strategia di difesa si deve basare,  sulla combinazione di più misure fitosanitarie
la cui scelta dipende, in molti casi, dalle specifiche circostanze.

Pubblicato il provvedimento della Giunta regionale che individua le aree idonee alla balneazione per l’inizio della possima stagione balneare. Sul Burc n. 10 del primo febbraio sono disponibili l’elenco, e la cartografia, dei tratti di costa che i Comuni dovranno vietare ai bagnanti. L'elenco è il risultato del monitoraggio Arpac condotto durante la scorsa stagione balneare. Due i tipi di siti interdetti: le aree off-limits per inquinamento, in Campania, messe insieme totalizzano più di 82 chilometri (dato sostanzialmente stazionario rispetto all’anno scorso); poi ci sono le aree decretate “non idonee” ai bagnanti per motivi diversi dall’inquinamento, in genere occupate da porti e strutture militari.

Martedì 22 dicembre 2009 sono state protocollate ai sindaci dei comuni di Casamicciola Terme e di Barano d´Ischia, nonchè al comandante della Compagnia dei Carabinieri dell´isola d´Ischia le firme raccolte alla petizione promossa dal Comitato Cretaio Verde 2009, che denuncia il danno ambientale, il grave rischio d’inquinamento dell’oasi naturalistica; e ancora, il grave rischio igienico-sanitario; il danno esistenziale ed economico per la popolazione residente; il rischio idrogeologico, le problematiche dell´ordine pubblico relative anche all’area di travaso rifiuti oltre che per il progetto del sito stoccaggio aerobico dei rifiuti di Ischia e Procida.

E' stato immediato l'intervento dei sommozzatori della società Ischiagas per verificare prontamente le cause del danno provocato alla condotta sottomarina. Dopo le prime segnalazioni da parte della Capitaneria di Porto, Ischiagas ­ la società del Gruppo CPL CONCORDIA, titolare del servizio di distribuzione del gas metano nel Comune di Ischia ­è immediatamente intervenuta per verificare l'entità e la natura del danno provocato alla condotta sottomarina.

Indifferibile controllo dello stato in cui versano i canali d’acqua piovana, ovvero cave realizzate dal Genio Civile nel comune di Forio post alluvione 24 febbraio 1910, onde evitare eventuale, ulteriore grave, fatale pericolo.

Il tragico accaduto del 10 c.m. nel viciniore comune di Casamicciola Terme, a modesto parere – genera pesante preoccupazione, la quale richiama le Autorità in oggetto ad intraprendere seria verifica del territorio, ovvero delle incontrollate cave in oggetto – dimenticate totalmente dalle Istituzioni, stravolte totalmente dall’uomo sotto l’incontrollato consenso politico, amministrativo, in particolare quelle indicate con voce” Ex Cava “ nel grafico contrassegnate in grassetto, tratteggiato in rosso.

Ne hanno parlato, presso le Cantine di Pietratorcia al Cuotto, venerdi scorso 2 ottobre, nell’ordine Vito Iacono, Presidente Strade del Vino Isola d’Ischia, Ermando Mennella, Presidente degli albergatori Isola d’Ischia, Antonio Corbo, giornalista de “La Repubblica”, Vito Amendolara, Direttore Coldiretti Campania, e a concludere, Gianfranco Nappi, Assessore Regionale all’Agricoltura.

Altri articoli …